Campionato mondiale Robocup Junior 2023

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IL CIELO È AZZURRO SOPRA BORDEAUX

Dopo la vittoria alla competizione nazionale di Vicenza, le studentesse e gli studenti dello Zuccante, Lisa Bulegato, Sara Citon, Edoardo Sartori e Samuele Zennaro, accompagnati dai professori Stefano Giacomello e Alberto Vettorato, si sono aggiudicati il secondo posto ai campionati mondiali di “Robocup junior 2023” che si sono svolti a Bordeaux dal 4 al 10 luglio.

La RoboCup è la più completa e complessa competizione internazionale di robotica autonoma nel mondo ed è uno degli eventi tecnologici internazionali più importanti in termini di ricerca e formazione. Il suo obiettivo è stimolare la ricerca nel campo della robotica e incoraggiare la condivisione delle conoscenze in questo campo. Quest’anno, la Robocup, giunta alla 26° edizione, si è svolta a Bordeaux, in Francia, organizzata dall’Università di Bordeaux, in collaborazione con la Regione Nuova Aquitania, Bordeaux Metropole e il Rettore dell’Accademia.

I nostri ragazzi, nella categoria On Stage, si sono esibiti sul palco in modo esemplare con una performance sulla fiaba di Pinocchio che è molto piaciuta agli spettatori che non hanno lesinato gli applausi. È stato un vero piacere vedere che tutti i robot realizzati hanno espletato il loro compito, l’interazione umano-robot e robot-robot perfettamente riuscita, grazie all’uso della visione e dell’intelligenza artificiale, la comunicazione Bluetooth e l’uso di diversi sensori.

Grande la soddisfazione espressa dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Melita per il livello di competenze tecniche acquisito, ma anche per la scelta di rappresentare, in un contesto internazionale, un capolavoro della letteratura italiana di così alto valore pedagogico.

E’ stato un grande e impegnativo lavoro di squadra capitanata dagli appassionati docenti, i professori Samuele Crivellaro, Stefano Giacomello e Alberto Vettorato coadiuvati dagli assistenti tecnici Massimo
Ballin e Perseo Neglia.

Ma i veri protagonisti “on stage” sono stati loro, brillanti studenti e studentesse (a riprova del fatto che la tecnologia è anche donna!), di cui non possiamo che essere davvero orgogliosi.

Complimenti a tutti!

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